La prima volta non si scorda mai

Audrey dopo pochi giorni dal suo arrivo

Audrey è stata la nostra prima esperienza con un cane; così, fin da quando è arrivata, mi sono rivolta a un caro amico addestratore, per capire come educarla al meglio; per non ritrovarmi con un cane maleducato e ingestibile.

Ammetto che è veramente soddisfacente addestrare un cane; è stupefacente vedere come Audrey, in meno di 3 mesi, abbia iniziato ad apprendere i comandi di base.

Man mano che passa il tempo impara sempre più cose e, interagire con lei, è piacevole e divertente; principalmente credo che sia, soprattutto, perché impara in fretta.

Siamo partiti con i comandi più semplici, come “seduta”, “terra”, “cerca”, “porta”, fino al “resta”, riuscendo ad allontanarci di diversi metri. Ho detto “siamo” perché ho la grande collaborazione di mio marito Stefano

Le abbiamo insegnato molte cose; ha imparato a riportare la palla, a stare in macchina senza ansia, a interagire con altri cani serenamente, ad andare al guinzaglio senza tirare; a volte nella confusione si agita, essendo abituata al bosco dove viviamo, ma non ci possiamo lamentare.

Addirittura, quando la portiamo a fare passeggiate nei boschi, se le diamo il comando “al passo” riesce a seguire.

L’abbiamo educata a venire con noi ovunque, anche perché, avendo i genitori in Puglia e in Lombardia, ci capita spesso di viaggiare; se andiamo in qualche locale, lei si mette sotto il tavolo e resta lì buona buona in silenzio.

Dico che impara in fretta perché, sentendo le esperienze di altri, anche addestratori, il cane inizia a capire i comandi dai 4 mesi di età e smette di fare pipì in casa verso i 6 mesi; Audrey, invece, già a 4 mesi faceva capire quando aveva bisogno di uscire per fare la pipì. Inoltre, siamo riusciti a portarla in giro da subito.

Come inizio, posso dire di essere molto soddisfatta della scelta fatta con Audrey.

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